Pescara, piste ciclabili part-time no grazie
“Numerose sono le segnalazioni da parte di cittadini che spostandosi in bicicletta lungo la pista ciclabile del lungomare nord di Pescara si trovano in situazioni di costante pericolo. Nei periodi di maggior affollamento a ridosso della riviera, e soprattutto nelle ore serali e notturne, la pista ciclabile si trasforma in spazio privilegiato per la sosta abusiva di motocicli e automobili. Noi crediamo che questa situazione sia inaccettabile. Non è possibile che a dover fare le spese della mancanza di civico di alcuni soggetti in chiara violazione del Codice della Strada, debba essere proprio chi si sposta in bicicletta. E i pedoni non stanno meglio, perché scivoli, strisce pedonali e sezioni di marciapiedi ad essi dedicati sono anch’essi abusivamente occupati. E’ di pochi giorni fa la foto che immortalava una pattuglia di Vigili Urbani che stazionava nei pressi dello stabilimento “La Lampara”, e di fronte a loro un’automobile in sosta sulla pista ciclabile, e nonostante le richieste di chiarimento da parte di passanti meravigliati dalla paradossale situazione, l’unica riposta è stata “noi siamo qui per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza…i colleghi che si occupano di viabilità staccano alle 22:00”. Non ci interessa mettiamo in discussione la professionalità dei corpi di polizia preposti alla tutela dell’ordine e della sicurezza. Ma costringere ciclisti e pedoni a evitare auto e moto parcheggiate selvaggiamente con la più totale indifferenza, non costituisce una minaccia alla sicurezza di quei cittadini che vorrebbero usare la pista ciclabile e il marciapiede anche per incolumità personale? Pertanto esortiamo il Comune di Pescara e il Corpo di Polizia Municipale a coordinare i loro interventi per sanare questa situazione imbarazzante, anche agli occhi di chi viene a Pescara come turista durante la stagione estiva e si trova a dover subire una situazione pericolosa e disagevole”.
E’ quanto si legge in una nota stampa dell’associazione Pescara Bici.