Italia regno delle multe e i Comuni fanno cassa

Record di multe ed incassi. Su tutti l’esempio del comune di Piove di Sacco i provincia di Padova, 19 mila abitanti. Al capitolo destinato alle sanzioni del codice della strada, sono indicati proventi per 690 mila euro. L’anno scorso erano 350 mila. Passando ai comuni più piccoli, calano ovviamente i numeri assoluti ma è il rapporto con gli abitanti a rendere i dati significativi. Trento, 117 mila abitanti, e Cittadella (Pd), 20 mila abitanti, hanno più o meno lo stesso obiettivo, a 2 mln di euro. Il gettito preventivato dal comune di Pistoia, 90 mila abitanti, è di tre volte superiore, pari a 6 mln. Ad Avezzano (Aq), 40mila abitanti, si punta a 1,1 mln; a Parma, 188 mila abitanti, si vogliono incassare 11,4 mln.

In molti casi, viste le previsioni troppo ottimistiche, a metà anno, più o meno in questo periodo, è il caso di accelerare con le multe per centrare il target fissato. Emblematico il caso di Pavia. L’obiettivo indicato in un documento consegnato dal comune alla polizia locale, a inizio anno, fissa un incremento delle multe per il 2012 del 20% rispetto al 2011. Nei comuni ancora più piccoli spesso la situazione diventa quasi paradossale. A Orbetello, 15 mila abitanti, è rilevante lo scarto rispetto all’anno scorso. Per il 2012 sono previste più multe per 253 mila euro.