Milano, Unicca adotta Codice etico

Il Consiglio di Unicaa, Centro di assistenza agricolo operante a livello nazionale, ha adottato un Codice Etico improntato ai criteri stabiliti dal decreto legislativo n. 231 del 2001 avente ad oggetto il tema della responsabilità amministrativa delle società.

“Il documento – chiarisce Giambattista Merigo, presidente di Unicaa – contempla l’insieme dei principi e delle regole di comportamento cui devono attenersi gli organi sociali e i loro componenti, i dipendenti e i collaboratori. Il codice costituirà per il nostro Centro di assistenza agricola un prezioso strumento per meglio esplicitare e affermare i valori in cui la nostra società crede e sui quali vuole continuare a impegnarsi”.

La scelta del centro di assistenza di dotarsi di uno strumento codificato di valorizzazione delle proprie linee guida di comportamento a difesa del mondo rurale nasce anche dal percorso di forte crescita che ha caratterizzato la compagine nel corso degli ultimi anni.

Unicaa, che nel 2011 ha tagliato il traguardo dei dieci anni di attività, si presenta infatti – oggi più che mai – come una realtà dinamica e  in continua evoluzione, proiettata verso obiettivi di crescita dimensionale e qualitativa: il Caa può contare attualmente su una rete nazionale di quasi 200 sportelli e 600 operatori sparsi in tutta Italia e su un bacino nazionale di circa 37.000 imprese affiliate, il che ha permesso di gettare solide basi per un’alleanza strategica nel campo dei servizi al mondo agricolo e agroalimentare.

“Il Codice ora adottato – conclude Merigo – consentirà di declinare i nostri principi di condotta nel contesto di una relazione sempre più aperta e proficua con imprese e istituzioni, rafforzando la nostra natura di organismo tecnico e indipendente”.