Continueranno a rimanere province Crotone e Vibo Valentia?

Continuerà ad essere provincia Crotone? Ill.mo Sig. Direttore de “La Prima Pagina”, desidererei informare i lettori delle province che rischiano di essere soppresse, su alcune mie iniziative per quanto riguarda il problema. Per alcuni giorni, mi sono dedicato all’invio di centinaia di e-mail ai nostri Governanti, ai componenti delle varie Commissioni Bilancio e Questioni Regionali, ai Senatori ed ai Deputati di tutta Italia, ai Presidenti delle Province da sopprimere. Ho cercato di dimostrare l’illogicità di tali soppressioni, con questo breve esempio: “Valutiamo un pò cosa avverrebbe in Sardegna. Osserviamo Olbia, attualmente provincia. Un domani, non solo i cittadini di questa provincia, che trovasi nella zona alta della Sardegna, ma anche quelli di Sassari, Nuoro, Oristano, Carbonia ed Ogliastra, dovrebbero recarsi, per un qualsiasi documento, a Cagliari che si trova nella zona bassa dell’isola. Quali e quanti disagi per migliaia e migliaia di cittadini! E quanto denaro sarebbe necessario per poter pagare le diarie per i vari Sindaci e per i numerosi tecnici dei Comuni delle province soppresse, costretti a recarsi nell’unica provincia per il disbrigo delle varie pratiche? E dove troveranno ospitalità i vari impiegati delle province eliminate? Quindi, costruzioni di nuovi edifici. Altro che economie! Ed i tecnici dei vari Ministeri si sono chiesti quale intasamento di traffico si verrebbe a realizzare giornalmente? Quando denaro verrebbe a volatilizzarsi per benzina? Quante vite umane, forse, verrebbero sacrificate per una simile “stramberia”?” Ho ricevuto varie riposte, compresa quella secondo la quale si sia trattato di un Decreto Legge, già sottoscritto dal Capo dello Stato. E qualcuno molto in alto mi ha fatto notare: “Stiamo scontando il peccato di avere sciolto le province con un decreto legge, senza un’idea della riorganizzzione degli stessi Comuni e del ruolo delle Regioni”. Ed un Senatore ha chiosato: “La distanza che si è creata fra cittadini ed Istituzioni non potrà che aumentare”. Ora il Decreto Legge per la soppressione delle province andrà alle Camere. Dovrebbero essere i deputati ed i senatori a non approvarlo. E sono piuttosto fiducoso che non passerà, dato che un altro Senatore ha così sentenziato: “Stiamo lavorando per questo”. A tal punto, altro non mi resta – anzi, non ci resta – che sperare!!!   Rodolfo Bava