Palermo, don Davide Mordino pagava minori per fare sesso

In manette un sacerdote di 41 anni, già parroco della Basilica di San Calogero di Sciacca in provincia di Agrigento. Secondo l’accusa, fino al 30 dicembre del 2009 don Davide Mordino ha abusato di molti giovani tra i 14 e i 18 anni, pagando in denaro le loro prestazioni sessuali. Il provvedimento è stato eseguito a Palermo, dove adesso il religioso si era trasferito.

La vicenda era emersa nell’ambito dell’operazione antidroga “Mata Hari”, quando fu scoperto che uno degli indagati intratteneva con il prete scambi sessuali. Furono gli investigatori così ad aprire un’indagine parallela. Secondo gli agenti, il prete adescava le sue giovani vittime con la scusa di un “test sulla sensibilità corporea”, cui seguivano diverse prestazioni sessuali, pagate singolarmente tra 50 e 300 euro. Stando a quanto riferito dalla polizia, inoltre, il sacerdote faceva sottoscrivere un modulo falso facendo credere ai ragazzi desiderosi di entrare nel mondo dello spettacolo di essere in grado di farli partecipare al programma televisivo “Amici” di Maria De Filippi. Il religioso è stato rinchiuso nel carcere.