Il Nord si arma contro nuove tasse

Secondo Umberto Bossi, il premier Mario Monti è “solo capace di andare ad elemosinare e di andare a inginocchiarsi in Europa, ma risultati zero”. “A Roma – aggiunge il senatur – girava voce di una nuova stangata: non si azzardi Monti perché sino ad adesso siamo stati buoni, ma i fucili li facciamo noi del Nord”.

Bossi sostiene che “se ci fosse stato al governo Berlusconi non avrebbe toccato le tasse né le case”. Per il presidente della Lega Nord tutto fu fatto, con l’avallo del Quirinale, per sostituire Berlusconi con Monti. “Berlusconi avrà le sue colpe – aggiunge – ma è stato regolarmente eletto, mentre Monti è stato messo lì dal Presidente della Repubblica ma non è stato eletto”.