Vittoria, agguato ai fratelli Francesco, Giuseppe e Gianluca Nigito. Uno dei tre è morto

Feriti da diversi colpi di arma da fuoco in via Adua nel centro di Vittora in provincia di Ragusa. I proiettili sono stati sparati da sicari in auto. I Nigito erano stati coinvolti in una guerra di mafia negli anni ’90. I tre feriti sono stati trasportati nel pronto soccorso di Vittoria.

Secondo una prima ricostruzione i fratelli stavano discutendo in via Adua, quando da un’auto sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco. I tre uomini sono stati copiti in diverse parti del corpo. I Nigito sono conosciuti alle forze dell’ordine perchè negli anni ’90 furono al centro di una guerra di mafia con la famiglia D’Agosta, che guidava il clan “Mammasantissima”. La madre dei Nigito sta scontando una pena detentiva perché accusata di traffico di droga: veniva chiamata “mamma eroina”.

Un lungo intervento chirurgico non è riuscito a salvare Francesco Nigito, uno dei tre fratelli feriti nell’agguato mafioso di Vittoria. Una delle pallottole aveva perforato l’aorta addominale e i sanitari dell’Ospedale di Vittoria non sono riusciti a bloccare l’emorragia nonostante le continue trasfusioni di sangue. Francesco Nigito è morto a seguito delle complicanze postoperatorie; il suo decesso aggrava la posizione degli autori dell’agguato mafioso di Vittoria. La polizia è sul punto di individuare gli autori della lite per una questione di affari relativa al controllo del mercato dei videopoker e delle macchine da caffè negli esercizi pubblici di Vittoria.