Con la proiezione Uomini soli Catania ricorda la strage di via D’Amelio

 I ventenni di oggi non conoscono gli eroi della guerra alla mafia, gente come Pio La Torre e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, a stento ricordano i nomi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il film “Uomini soli”, che ha tra gli autori il giornalista Attilio Bolzoni e come regista Paolo Santolini, si propone di mantenere viva la memoria attraverso le testimonianze di chi ha vissuto “la stagione migliore dell’antimafia”.

“Uomini soli” sarà proiettato per la prima volta a Catania in occasione del ventesimo anniversario della strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, grazie ad un’iniziativa dell’ASCC (Associazione Siciliana Consumo Consapevole, legata a Ipercoop Sicilia), in collaborazione con Libera e la casa di produzione Faber Film.

L’appuntamento è per il 19 luglio alle ore 21 nell’atrio della Camera del Lavoro (Via Crociferi). La proiezione del film sarà preceduta da una breve presentazione cui prenderanno parte – oltre al produttore Paolo Benzi Fulvio Bella, direttore di ASCC, Umberto Di Maggio, esponente di Libera Sicilia, Piero Ristagno, responsabile di Neon Teatro, e Salvo Torre, del Cersdet.

“Il contributo di un’associazione di consumatori in questa vicenda è quello di ricordare il sacrificio di eroi civili che ci spronano a fare, ognuno nel suo campo, il proprio dovere”, ha sottolineato Fulvio Bella, direttore di ASCC. Carla Gurrieri, presidente di ASCC, ha riconfermato che “per la nostra associazione i valori della legalità, del forte contrasto alla mafia sono capisaldi irrinunciabili del nostro impegno quotidiano. È con questo spirito che abbiamo pensato a questa proiezione, ed è con questo spirito che il giorno dopo continueremo a fare quello che facciamo quotidianamente per onorare la memoria di queste persone”.