Amianto, urge bonifica area Isola Capo Rizzuto

Presentata dai parlamentari (Pd) un’interrogazione al Governo. L’area interessata l’ex camping “il Subacqueo”. “A Marinella di Isola Capo Rizzuto urge la bonifica dell’area dell’ex camping ‘il Subacqueo’ essendo stata segnalata la presenza di amianto”.

Lo sostengono i deputati del Pd Nicodemo Oliverio e Franco Laratta che hanno presentato un’interrogazione al Governo. “I cittadini – sostengono – sono fortemente preoccupati per la loro salute e per lo stato di degrado in cui si trova l’intera area, ma soprattutto sono preoccupati per la presenza di eternit di amianto, di cui si è ormai ampiamente dimostrato la sua pericolosità per la salute dell’uomo”. Nell’interrogazione al Ministro dell’Ambiente, i parlamentari sostengono che “gli abitanti denunciano ormai da tempo il completo stato di abbandono dell’area che ha ospitato per anni l’ex camping il Subacqueo e l’intera zona andrebbe urgentemente bonificata, per come già a suo tempo richiesto dell’Amministrazione comunale, questa necessità segnalata dagli stessi cittadini anche con un esposto presentato in Procura e trasmesso per conoscenza a comune, provincia, regione, con il quale si denuncia una situazione gravissima e non più tollerabile per la salute dei bagnanti e dei cittadini, che si recano in particolare nei periodi estivi sulle spiagge limitrofe proprio all’area che ospitava il camping”. “E’ assolutamente necessario e non più rinviabile – sostengono Laratta e Oliverio – una completa bonifica dell’intera zona, con relativo smaltimento di tutto il materiale pericoloso, oltre alla rimozione nel rispetto degli standard di sicurezza delle coperture in eternit al fine di tutelare la salute di tutta la popolazione che abita questo territorio e di chi frequenta le vicine spiagge, in modo da poter restituire il paesaggio e l’ambiente allo splendore che meritano”.

I parlamentari chiedono quindi di sapere se i ministri “intendano al più presto promuovere tutte le iniziative necessarie per far si che possa essere bonificato integralmente il sito, in modo da restituirlo ad un uso produttivo e turistico all’intera comunità”. “Crotone e provincia, per la forte concentrazione di industrie chimiche, in passato ha già toccato pesantemente la salute dei cittadini provocando diversi morti oltre al diffondersi di diverse malattie tumorali”.

Una delle spiagge di Isola C. Rizzuto