Secondo i dati in possesso del Ministro della Giustizia Paola Severino, circa un terzo dei detenuti delle carceri italiane potrebbe usufruire delle varie misure alternative che sono allo studio.
”Se i dati venissero confermati dai fatti – ha spiegato il Ministro – avremmo una bella valvola di sfogo e potrebbe risolvere il problema del sovraffollamento”.
Il Ministro ha poi definito una “priorità assoluta” l’approvazione delle norme sulle misure alternative al carcere.