Como, fermato l’uomo che ha ferito la bimba dopo Italia Germania

L’accusa è di tentato omicidio l’uomo di 50 anni residente a Monte Olimpino, sospettato di avere esploso il colpo di pistola che giovedì sera ha ferito una bambina di dieci anni durante i festeggiamenti seguiti a Italia-Germania degli Europei. Al termine dell’interrogatorio l’uomo è stato trasferito in carcere.

Il 50enne abita vicino al luogo in cui la bimba, a bordo di un’auto con i genitori, era stata colpita. Il trasferimento in carcere dell’uomo è avvenuto alla presenza del pm di turno, Mariano Fadda. Da quanto è stato possibile ricostruire l’uomo, dopo le ore 23:30 di giovedì, era uscito sul balcone di casa e aveva cominciato a sparare per festeggiare la vittoria dell’Italia, utilizzando una delle sue pistole, regolarmente dichiarate. Il balcone della sua casa, in via Canova, si trova a un centinaio di metri in linea d’aria dal punto in cui transitava la Volkswagen sulla quale viaggiava la famigliola di Ponte Chiasso.

All’uomo i militari del nucleo operativo di Como sono risaliti dopo aver analizzato i permessi di porto d’armi rilasciati ai residenti della zona di Monte Olimpino e dopo aver effettuato un ulteriore sopralluogo nella zona della tragedia sfiorata. La bambina, ferita alla spalla, è stata nel frattempo operata venerdì ed è stata dichiarata fuori pericolo.