Pescara, operazione contro banda dedita alla prostituzione

Quindici misure cautelari nei confronti dei componenti di una gang romeni e italiani accusati di associazione per delinquere, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, estorsione e rapina, sono state eseguite dalla polizia nel pescarese. In particolare, la gang avrebbe reclutato in patria decine di giovani romene, chiamate in gergo ”bagagli” o ”scoiattoli”, spesso con l’inganno di un falso posto di lavoro, per poi avviarle alla prostituzione a Pescara e Bari, sottomettendole, in molti casi, con violenze e minacce.