Mammola, razzisti minacciano brasiliani in manette Giuseppe Callà, Ferdinando Cimino, Andrea Abbate e Gianluca Patergnani

Una brutta storia di razzismo, intolleranza, che non restituisce una immagine positiva della Calabria, regione che “lotta” per essere una realtà turistica e dell’accoglienza. Accade in un paesino del Reggino che cinque bulli aggrediscano e minaccino dei sudamericani presenti per uno scambio culturale.

Per questo sono state arrestate quattro persone ed una quinta è ricercata per violazione della legge anti discriminazione razziale e violenza privata. Gli arrestati sono: Giuseppe Callà, di 47 anni; Ferdinando Cimino (21), Adrea Abbate (19) e Gianluca Patergnani (25).

Nel marzo scorso i quattro hanno pronunciato frasi di minaccia ed a sfondo razziale nei confronti di tre brasiliani che erano a Mammola per un programma di scambio culturale.