Nella Capitale la Festa Europea della Musica

Prosegue fino a domenica 24 l’edizione romana della Festa Europea della Musica, in contemporanea con più di cento città del mondo. In tutto 150 concerti gratuiti e più di 1000 musicisti in oltre 90 spazi tra piazze, musei, cortili, istituti di cultura, chiese, locali e aree archeologiche. La festa tocca ogni genere di musica: classica e rock, colta e popolare. Concerti, esibizioni di cori, band e jam session si moltiplicano in città occupando luoghi famosi – piazza di Spagna, Scalinata di Trinità dei Monti, piazza Farnese, piazza Navona, piazza della Rotonda al Pantheon, piazza San Lorenzo in Lucina, Fontanone del Gianicolo, Mercati di Traiano, Parco Archeologico del Teatro di Marcello, Macro, Terme di Diocleziano – ma anche spazi sconosciuti e insoliti, portando la musica ovunque.

Nata trent’anni fa a Parigi, e da diciotto anche in versione romana, la festa di svolge ogni anno il 21 giugno (a Roma con una coda di tre giorni) per offrire un palcoscenico ai giovani artisti, incoraggiare l’ascolto di tutti i generi musicali, soprattutto quelli nati dall’incontro tra diverse tradizioni. Alla sua riuscita contribuiscono prestigiosi istituti di cultura e accademie straniere (Istituto di cultura slovacco, Accademia d’Ungheria, Accademia di Romania, Forum Austriaco di Cultura, Ambasciata del Brasile, Istituto Italo Latino Americano), musicisti, istituzioni e associazioni musicali, cori, orchestre, insegnanti e studenti di musica. Per il suo alto valore, la manifestazione ha ricevuto la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica negli anni 2009, 2010 e 2011.

Dopo la giornata clou del 21, la festa prosegue con molti recital cameristici, cori, bande. Da segnalare, sabato 23 alle ore 18:00 sulla Scalinita di Trinità dei Monti in piazza di Spagna, il concerto sinfonico dei cinquantacinque elementi della Symphonie Orchester Christian – Ernst Gymnasium di Erlangen diretta dal maestro Andreas Englhardt, realizzato con l’Ambasciata tedesca a Roma. E, negli spazi del Museo di Roma, la rassegna corale che vede la partecipazione di oltre 30 cori. Sul versante opposto, quanto a dimensioni, l’originale proposta dell’House concert, un concerto di chitarre in un’abitazione privata: un modo di ascoltare musica dal vivo che rievoca l’antica ‘musica di corte’ rinascimentale.

Grande spazio, nell’ambito della Festa, è riservato ai giovani musicisti professionisti e agli scambi tra gruppi e associazioni musicali. E’ il caso della partnership con Losanna, che si ripete ogni anno: stavolta il duo italiano Mazzon (soprano) – Testa (pianoforte) trascorre alcuni giorni a Losanna, mentre Roma ospita nello stesso periodo il Duo Tchiki che si esibisce al Fontanone del Gianicolo in un repertorio classico eseguito con le percussioni.

Anche molti locali di musica hanno aderito alla Festa: Ke Nako, con una kermesse musicale, Altroquando, Fonclea Riverside, 28DiVino Jazz, Crossover, Beba Do Samba, L’Arciliuto, Le Mura Live Club, Charity Cafè, Gone.

L’associazione Festa della Musica di Roma fa parte di una rete internazionale di città che dedicano il 21 giugno alla Festa Europea della Musica: Parigi, Bruxelles, Barcellona, Losanna, Atene e altre città europee. La Festa Europea della Musica è organizzata dall’Associazione Culturale Festa della Musica con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, con il patrocinio della Regione Lazio, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero degli Affari Esteri.

Informazioni su http://www.festaeuropeadellamusica.it