Il corpo di De Pedis ha lasciato Sant’Apollinare

Il boss della Magliana, il cui nome è stato coinvolto nella vicenda della scomparsa di Emanuela Orlandi, ha abbandonato la basilica. La moglie e i fratelli del boss sono entrati nella chiesa lunedì mattina, passando da una porta laterale e la bara di zinco è stata portata all’esterno per essere caricata su un furgoncino delle pompe funebri.

Il corpo di De Pedis era stato tumulato nella cripta della basilica per desiderio della famiglia e dopo aver ricevuto il nulla osta dell’allora vicario di Roma cardinale Poletti. De Pedis morì in una sparatoria a Campo dei Fiori il 2 febbraio 1990. Il suo nome entrò nella vicenda Orlandi a seguito di una telefonata giunta nel 2005 alla trasmissione “Chi l’ha visto”, che suggeriva di andare a vedere chi fosse sepolto nella cripta di Sant’Apollinare per capire la verità sulla scomparsa della ragazza. I magistrati romani titolari dell’inchiesta sul caso Orlandi hanno disposto poche settimane fa la ricognizione sui resti di De Pedis avvenuta il 14 maggio scorso. Visto il buono stato di conservazione, è stato possibile capire immediatamente che si trattava del boss della banda della Magliana, come poi è stato confermato anche dalle impronte digitali.