Sindacati in piazza sfiduciano il Ministro Fornero

“Ci aspettiamo che il Ministro Fornero corregga il suo errore”. Così il numero uno Raffaele Bonanni ha risposto ad una domanda sull’intervento previsto in Parlamento martedì sulla questione. Secondo Bonanni la vicenda esodati “é il risultato di iniquità e spregiudicatezza e il frutto malefico della mancanza di confronto e concertazione”.

Cigl Cisl e Uil sono in piazza nella Capitale “per le ragioni del cambiamento” perché l’agenda politica per ora ha prodotto solo “iniquità e diseguaglianza e non ha dato risposte sul lavoro e sullo sviluppo”. Lo ha detto il segretario generale Cgil, Susanna Camusso, a margine della manifestazione. “Chiediamo il cambiamento dell’agenda politica, senza non ci sono prospettive per il Paese”.

Il corteo partito da piazza della Repubblica diretto in piazza del Popolo. “Il Ministro – afferma il leader Cisl, Raffaele Bonanni – ciurla nel manico e dice bugie quando afferma che non ha i numeri sui lavoratori. Dovrebbe chiedere ai suoi uffici i dati, è grave che ci sia una disinformazione”. “Credo non sia utile per nessuno – sottolinea Camusso – pensare che tutto potrà caricarsi sulla prossima legislatura, come il tema degli esodati. Ci vuole rispetto per le persone che non sanno cosa succederà nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Gli errori – si correggono per imparare”.

I sindacati chiedono al Governo più attenzione all’occupazione e alla crescita ma soprattutto una riforma fiscale che riduca la pressione sui lavoratori dipendenti e sui redditi da pensione e una “svolta epocale” sul tema dell’evasione fiscale. Cgil, Cisl e Uil evidenziano la possibilità di istituire una tassa patrimoniale sulle grandi ricchezze ma anche la necessità di razionalizzare i costi della pubblica amministrazione.