Europeo, per l’Italia sfida verità con la Croazia

Secondo match degli azzurri nel gruppo C di Euro 2012 in programma a Poznan. Il ct Cesare Prandelli ammette che “sto pensando alla possibilità di cambiare la squadra” rispetto a quella schierata nel match pareggiato contro la Spagna, ma precisa che “il dubbio è uno solo”. A chi domanda se il dubbio sia su Mario Balotelli, il ct risponde: “Prossima domanda…”.

Il ct azzurro parla della collocazione tattica di Daniele De Rossi, schierato in difesa contro la Spagna, e spiega che il giocatore della Roma “può essere il valore aggiunto a una precisa idea di gioco”. “L’importante -sottolinea- è che ho trovato disponibilità da parte dei ragazzi e convinzione, c’è la voglia di fare e secondo me abbiamo preparato bene questa partita”. Indicazioni positive sono arrivate anche da Balotelli. “L’ho visto più concentrato del solito”, assicura il ct, soddisfatto anche da quanto fatto sul campo da Antonio Cassano all’esordio contro la Spagna. “Ha dato tutto, ha tirato e offerto una palla gol, ha fatto quello che ho chiesto. Se continua cosva bene, anche al 70% è tanta roba”.

La Croazia, leader del girone dopo la vittoria contro l’Irlanda, è un avversario da non sottovalutare: “E’ una squadra molto organizzata che cerca sempre la profondità e l’ampiezza della manovra, può cambiare modulo tattico anche a partita in corso. Per chi non la conosce può essere una sorpresa, noi la seguiamo da un po’ di tempo…Ha un’intensità di gioco straordinaria, sono molto difficili da superare da un punto di vista fisico”. Il ct dei croati Slaven Bilic sostiene che Luka Modric può essere anche più forte di Andrea Pirlo.