Confindustria vede nero per il futuro

Il Centro studi Confindustria stima a maggio un calo della produzione industriale dello 0,6% rispetto ad aprile, a sua volta in flessione dell’1,9% su marzo secondo i dati Istat. La distanza dal picco di attività pre-crisi (aprile 2008) sale al -23,5%, mentre il recupero dai minimi della recessione (marzo 2009) si riduce al 3,5%.

Gli indicatori anticipatori, rileva la nota del Centro studi, “sono nettamente peggiorati in maggio e prefigurano uno scenario recessivo anche per i prossimi mesi. Nel secondo trimestre l’attività continua a diminuire, con una variazione acquisita già del 2,2% sul primo trimestre” .