Soriano Calabro, sequestrati beni ai coniugi Giovanni Battista Tassone e Teresa Mancuso

Oltre 4,5 milioni di euro di valore. E’ l’ammontare dei beni sequestrati a Giovanni Battista Tassone, di 57 anni, e la moglie Teresa Mancuso, 42 anni, coinvolti nell’operazione chiamata “Business Cars” per i reati di usura ed estorsione. I beni sequestrati sono due appartamenti, sette magazzini commerciali, un terreno, un supermercato e un ingrosso alimentari, tutti a Soriano Calabro, in provincia di Vibo Valentia.

L’operazione odierna trae origine dall’attività investigativa, denominata operazione “Business Cars”, condotta dal Nucleo Polizia Tributaria vibonese e dalla Sezione di Polizia Giudiziariaaliquota Carabinieri presso il Tribunale, esperita su delega della Procura della Repubblica nel corso della quale, già nel novembre 2011, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare erano stati tratti in arresto 10 soggetti per i reati di usura, estorsione, minacce e rapina. Contestualmente ai coniugi erano stati sequestrati: quattro autovetture, di cui due di lusso, un appartamento edenaro contante per un valore di oltre 400.000 euro.

Il provvedimento è stato emesso dal Gip presso il Tribunale di Vibo Valentia, su richiesta del Procuratore della Repubblica, poiché, a seguito di mirati accertamenti patrimoniali, reddituali e bancari effettuati, è stata evidenziata una sproporzione tra quanto dichiarato da Giovanni Tassone e congiunti e l’elevato tenore di vita. In altri termini, il provvedimento odierno, colpisce tutti i beni nella disponibilità, anche per interposta persona, di soggetti indagati per reati gravi, quali appunto l’usura e l’estorsione, se lo stesso non è in grado di provarne la legittima provenienza.