Crotone, a portata di mano la soluzione dei rifiuti

Lettera aperta al Sindaco di Crotone

Ill.mo Signor Sindaco,

noi cittadini, siamo venuti a conoscenza, per bocca del Presidente della Società Akrea, Salvatore Lucà, attraverso una TV privata, che il disservizio della spazzatura, sempre ammassata ai piedi dei cassonetti, ci sia stato “imposto” dal Commissario Straordinario all’Ambiente della Regione Calabria, il quale ha stabilito che la città di Crotone può conferire i rifiuti indifferenziati, presso la Società Veolia, ubicata nel territorio del Comune, soltanto sino alle ore 10 di ogni mattina.

Ma assolutamente no, ill.mo Sig. Sindaco, prof. Peppino Vallone! Nessuno può imporre un bel niente nell’ambito della propria “casa”!

Non è possibile favorire tutti i Comuni della provincia e, forse, ancora, altri della provincia di Cosenza, a discapito della città di Crotone!

Ella – ill.mo Signor Sindaco – potrà benissimo fare ostruire le strade di accesso allo stabilimento Veolia a tutti i camions provenienti da altri Comuni, sino, ad esempio, alle ore 14, perchè sino a detta ora dovranno essere i camions dell’Akrea a conferire i rifiuti della nostra città.

Finanche un massima religiosa recita così: “prima caritas poi caritatis”! E’, infatti, un assurdo dovere constatare che tutto debba ritorcersi a danno della collettività della nostra città.

I Sindaci dei Comuni della Lucania non ci hanno insegnato un bel niente. Qualsiasi Comune, attraversato dalle tubazioni del gas o del petrolio, ha preteso delle contropartite economiche, tanto da costringere alcune Società petrolifere di abbandonare la suddetta regione.

Noi, invece, in passato, abbiamo permesso che le tubazioni per il trasporto del “metano crotonese”, da parte dell’Eni, attraversassero il nostro territorio, per immettersi nella rete nazionale, senza muovere un dito per pretendere qualcosa.

Ed, ora, la “storia” si ripete con lo smaltimento della spazzatura. La città viene via via “seppellita” da rifiuti e noi per “ubbidienza” rimaniamo zitti!

Assolutamente no, ill.mo Signor Sindaco! Ella ha il dovere ed il diritto di far modificare gli orari del conferimento dei rifiuti al Commissario Straordinario della Regione Calabria, avvertendolo che, in mancanza di nuove disposizioni, provvederà a chiudere il passaggio sulle strade del crotonese ai camions da noi non “graditi” nel corso degli orari a noi riservati.

Sperando in una Sua sollecita azione, La ringrazio per l’attenzione prestata e Le porgo molti ossequi.