A Mongiana per non dimenticare

Riceviamo e pubblichiamo

 
  
 
Se non sono 140 anni poco ci manca, ma un raduno di briganti sui monti calabresi con le bianche bandiere gigliate così è da tempo che non si vede, I Comitati delle Due Sicilie della Calabria si incontreranno il 6 maggio prossimi tra i capannoni delle fonderie di Mongiana non per rammentare e piangere il fulgido passato ma per giurare sul riscatto di queste antiche e orgogliose popolazioni nei confronti dell’Italia matrigna che ne ha succhiato la linfa quasi a renderle sterili.Quasi, ho detto, perchè questi briganti e brigantesse, coscienti della loro genia sono pronti ad emettere nuovi slanci verso un futuro che a tratti sembra incerto.Mongiana quindi, già sede delle fonderie reali della dinastia borbonica ove fabbricava cannoni, armi, travi per i ponti sospesi, binari per le ferrovie, accessori navali oltre a vari altri componenti e i mitici fucili modello “Mongiana” si riveste a festa e voci, canti e gioia riempiranno quell’angolo di Calabria ancora una volta. Rosario Messina e Cinzia Lamberti guideranno questa nuova e gioiosa banda di briganti alla ricerca del messaggio che gli altoforni calabresi ancora urlano la loro richiesta di riscatto. Non saranno di meno gli altri membri della Bande Gleichaltriger Kalabrien che oltre a visitare l’antico stabilimento siderurgico e la residenza di Fernandea, entreranno nei fastosi giardini di Villa Vittoria, stupenda riserva naturale biogenetica del Corpo Forestale dello Stato dove luci, colori, giochi d’acqua saranno l’ideale corollario di una giornata di sicuro indimenticabile. La giornata, come predetto, è gestita dai Comitati delle Due Sicilie di Calabria vedrà inoltre la probabile presenza del Presidente Nazionale dell’associazione Fiore Marro che probabilmente cadrà nel vortice della gioiosa esuberanza del responsabile vibonese Saro Messina e della matronale Cinzia Lamberti, sicuramente saranno circondati dai fedelissimi attivisti e simpatizzanti con bambini e famiglie al seguito. Una festa dunque tra le mura antiche che Italo, mitologico colonizzatore della Calabria, contese agli enotri e ai morgeti queste montagne ricche di ferro e di boschi fitti e rigogliosi. Vi invito quindi a partecipare domenica 6 maggio 2012, per ogni informazione gli organizzatori saranno pronti da fornirle, in ogni caso l’appuntamento è per le 9 e 30 a Serra San Bruno all’incrocio tra Via Pisani e Viale della Certosa per poi proseguire insieme gli ultimi chilometri che ci separano dalla Mongiana, la ristorazione è prevista al sacco nel più puro spirito calabrese alla Ferdinandea.

Comitato Due Sicilie di Calabria