Clan Belforte, rinvenuto registro aziende vittime di estorsione

Nel prospetto contabile sequestrato al ”cassiere” del clan Belforte, Bruno Buttone, che ha dato il via all’inchiesta che ha portato arresto di 44 affiliati vi sono pure le 350 aziende del casertano che negli anni hanno pagato il pizzo, solitamente in tre tranche: Pasqua, Ferragosto e Capodanno.

Ci sono quasi tutte le concessionarie d’auto, decine di aziende edili, gruppi che si occupano di trasporti, una multinazionale che fa pentole e imprese del campo dei servizi ambientali.