Presso la sede centrale dell’Ateneo genovese, gli studenti universitari avranno la possibilità di incontrare il futuro sindaco, chiunque egli sia, fargli domande, dargli suggerimenti, esporre problematiche, con due scopi fondamentali: ottenere risposte chiare su come verrà governata la città nei prossimi 5 anni rispetto ai programmi elettorali presentai e partecipare attivamente alla vita politica e civile della città di Genova. L’incontro vuole permettere agli studenti di prendere consapevolezza che le scelte politiche di oggi influenzeranno il loro futuro e offrire agli universitari la possibilità di rendersi parte attiva nella costruzione di queste scelte, mettendosi in gioco. L’incontro avrà inizio alle ore 15,oo di oggi e sono previsti alcuni temi base per il dibattito, ma molta importanza sarà data agli argomenti che gli stessi universitari vorranno sottoporre all’attenzione del futuro sindaco. In particolar modo, saranno toccati i seguenti punti:
IL FUTURO DI GENOVA: COME PENSANO I CANDIDATI DI FAR RIMANERE A GENOVA GLI STUDENTI UNIVESRISTARI E ATTRARRE NUOVI GIOVANI? In una città che diventa sempre più vecchia lo sviluppo economico e sociale è un elemento centrale di qualunque discussione.
LAVORO E OCCUPAZIONE: COME PENSANO DI CONTRIBUIRE ALLE POLITICHE PER IL LAVORO E L’ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE? Alla luce dell’abolizione delle province, i comuni aumenteranno le loro competenze in materia.
DIRITTO ALLO STUDIO: COME PENSANO DI CONTRIBUIRE AL DIRITTO ALLO STUDIO? COSA INTENDONO FARE PER SOPPERIRE ALLA CLAMOROSA MANCANZA DI SPAZI PER STUDIARE NELLE ORE SERALI E NEI GIORNI FESTIVI? Dati alla mano il diritto allo studio è sempre più compresso e i fondi ministeriali diminuiscono. I comuni possono compensare con strutture e servizi.
EDILIZIA: COSA PENSANO DEL PROGETTO PER SPOSTARE IL POLO UNIVERSITARIO DI INGEGNERIA AGLI ERZELLI? Sono anni che si parla di quest’opera, in cui il comune è necessariamente attore fondamentale.