Aspettando Federico, promozione della conoscenza storica e della cultura locale

Come anticipato ieri, sabato prossimo a Santa Severina sarà presentato, nel corso di una conferenza, il progetto di carattere regionale “Aspettando Fedrico” che verrà realizzato nei prossimi mesi a Santa Severina, Rocca Imperiale e Cosenza. Di che si tratta?

Lo apprendiano da una nota pubblicato sul sito dell’Assessorato regionale alla Cultura.

“Il progetto, curato dall’associazione Itineraria Bruttii onlus in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria ed i Comuni di Santa Severina, Rocca Imperiale e Cosenza, si basa sulla rappresentazione di un percorso tematico da realizzare in un ciclo itinerante di 3 rievocazioni storiche legate alla figura di Federico II con ricostruzione di eventi legati alla storia della Calabria tramite, testi, costumi e scene, ambientati presso castelli che testimoniano l’autorità ed il potere dello Stupor Mundi.

La Rievocazione del passaggio di Federico II dalle sue terre di Calabria, attraverso un’attenta ricerca storica e allestimenti appositamente realizzati, intende operare un’efficace azione di promozione della conoscenza storica e della cultura locale. Essa intende proporre al pubblico in modo fondato e credibile: avvenimenti, personaggi, mestieri, danze, musiche e sapori che si basano sull’analisi, lo studio, la ricerca delle tradizioni con lo scopo di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale e artistico della Calabria.

All’evento parteciperanno vari gruppi storici ed associazioni di settore provenienti da tutta la Calabria e dalle regioni limitrofe con rievocatori di living history impegnati ad allestire scene teatrali, campi d’armi, simulazioni di duelli e mestieri (ceramista, pellipario, tessitore, dolciario, boia con macchine di torture, ecc.) oltre a falconieri, arcieri, giocolieri, mangiafuoco, danzatori, musici, sbandieratori, tamburatori ed un mercato medievale con riproduzioni di reperti ed esposizioni di prodotti che sarà possibile acquistare utilizzando elaborazioni in ceramica degli augustali d’oro di Federico II, realizzati appositamente per l’evento dal maestro Elio Malena.

La manifestazione dunque vuole essere una vera e propria festa in cui storia, cultura, arte musica ed enogastronomia si confrontano ed un’occasione in cui mettere a disposizione del grande pubblico le conoscenze e le esperienze di soggetti che operano nella promozione e valorizzazione dei beni culturali della Calabria.