Reggio Calabria, scattano manette per omicidio di Angela Costantino

Tradì il marito boss e per questo pagò con la vita. E’ la storia di Angela Costantino, assassinata nel 1994 a Reggio Calabria. La squadra mobile, grazie alle rivelazioni di alcuni pentiti tra cui Maurizio Lo Giudice, fratello del boss Nino, anche egli pentito, ha scoperto i tre presunti responsabili dell’omicidio della donna, arrestati nell’ambito dell’operazione che ha portato all’esecuzione di 12 ordinanze di custodia cautelare per associazione mafiosa. Sequestrati beni per cinque milioni di euro.