Il Milan confida nella Lazio per il controsorpasso

Sconfitto dalla Fiorentina e superato dalla Juventus, il Milan tenta subito il controsorpasso. Martedì sera a Verona i rossoneri inaugurano la trentaduesima giornata con un solo risultato in testa: la vittoria. Non sarà una trasferta semplice. Il Chievo viene da due successi consecutivi e ha già centrato l’obiettivo salvezza perciò non avrà niente da perdere. Mentre la squadra rossonera, considerando la trasferta di Barcellona, nelle ultime tre partite ha racimolato soltanto un punto a Catania. Allegri sarà costretto a fronteggiare l’emergenza sempre più pesante (12 giocatori assenti, 13 con il terzo portiere Roma), ma confida nel solito Ibrahimovic e ritrova Nesta nel cuore della difesa.

Mercoledì sera alle ore 20:45 si giocano otto partite. Ce n’è per tutti i gusti. La Juve dovrà rispondere al Milan, ma non avrà vita facile contro la Lazio terza in classifica e galvanizzata dalla vittoria ottenuta nel derby per il terzo posto contro il Napoli. I biancocelesti, sempre senza Klose, in trasferta hanno vinto sette volte e non hanno intenzione di arrendersi senza lottare. La Juve, però, è in formissima: imbattuta in campionato, è reduce da quattro vittorie consecutive e da cinque non subisce gol. Roma-Udinese si sfidano con in testa il terzo posto: i giallorossi devono cancellare l’umiliante batosta di Lecce; i friulani dimostrare che, dopo la vittoria con il Parma, il peggio è passato. Il Napoli, a sei punti dalla Lazio, deve sfruttare il calendario non impossibile superando l’Atalanta al San Paolo in attesa di Lecce e Novara. L’Inter di Stramaccioni può solo vincere contro il Siena ormai quasi salvo: l’Europa League è lontana appena due punti, il terzo posto Champions ben nove. Il problema del nuovo corso nerazzurro è l’equilibrio: segna tanto (sette gol in due partite), ma altrettanto subisce (sei gol).

La trentaduesima giornata è importante anche in chiave salvezza. La Fiorentina, rinfrancata dalla vittoria in casa del Milan, ha l’occasione di fare un altro importante balzo in avanti, ma più che il Palermo deve temere il fattore Franchi dove ha perso tre delle ultime quattro partite. Occhio al contropiede siciliano: la squadra ha sempre segnato almeno un gol nelle ultime cinque trasferte. Genoa e Parma possono sollevarsi rispettivamente contro Cesena e Novara: sulla carta è più semplice il compito che attende i rossoblù, a digiuno di vittorie da dieci gare. Ma tutte guarderanno al Lecce che, quattro punti sotto la salvezza, non può perdere a Catania. I siciliani, però, vogliono riscattare il passo falso in casa del Chievo anche perché non hanno perso la speranza di salire sul treno dell’Europa League. Se dovessero fallire quest’appuntamento, addio sogni europei. Si chiude giovedì sera, sempre alle ore 20:45, con il posticipo Bologna-Cagliari: i rossoblù, in prossimità della salvezza, hanno frenato, conquistando appena due punti in quattro partite. Il Cagliari con Ficcadenti ha invece ritrovato un certo smalto e punta al colpaccio, però non avrà lo squalificato Pinilla.