Niente fondi per il centro storico di Agrigento

All’indomani dell’approvazione della legge finanziaria regionale, il sindaco di Agrigento ha scritto ai deputati regionali della provincia, al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana ed al Presidente della Regione la lettera che di seguito si riporta:

“In più occasioni, nel corso del mio mandato di sindaco, ho chiesto alla Regione interventi finanziari per il centro storico, che cade a pezzi, e per la Cattedrale di S. Gerlando, sempre più in pericolo di crollo.

Tali richieste trovavano una loro giustificazione nel fatto che i finanziamenti a favore del centro storico di Agrigento di trenta miliardi delle vecchie lire, assegnati con le leggi regionali 70/1976 e 34/1985 e colpevolmente non spesi dal Comune negli anni ’80 e ’90, sono stati reincamerati nelle casse regionali nel 2004.

Apprendo adesso dalla stampa, con grande rammarico, che questa settimana, in sede di riparto delle risorse trimestrali, all’art. 4 della legge finanziaria regionale, sono stati stanziati quattro milioni di euro per Ragusa Ibla, un milione per il museo di Aidone, tre milioni per la Villa del Casale di Piazza Armerina e nulla per Agrigento.

Poiché tale fatto mi sembra un’assurdità, Vi prego di notiziarmi nel merito”.