I finanzieri sequestrano la Vibo Carni di Francesco Lo Bianco

Maxi operazione delle Fiamme Gialle vibonesi che hanno eseguito un provvedimento di natura cautelare su società e beni per 4,5 milioni di euro.

I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Vibo Valentia, al termine di indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno eseguito un provvedimento della sezione misure di prevenzione del tribunale di Vibo Valentia consistente nel sequestro di un’azienda agricola, capi di bestiame, beni mobili e disponibilità finanziarie per 1 milione di euro, nonché nell’adozione dell’amministrazione giudiziaria nei confronti di altra impresa valutata 3,5 milioni di euro.

I beni erano in capo ad una persona fisica, mentre è stata adottata, contestualmente, nei confronti di un’altra impresa, l’amministrazione giudiziaria, con immediata sostituzione del socio accomandante ed accomandatario. L’operazione odierna fa seguito a due precedenti attività investigative condotte dal dipendente Nucleo di Polizia Tributaria su delega della Procura della Repubblica di Vibo Valentia nel corso delle quali sono stati sequestrati e confiscati: attività commerciali, beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un valore di oltre 4 milioni di euro, in pregiudizio del prevenuto Andrea Mantella, in capo al quale, a seguito di ulteriori approfondimenti investigativi, eseguiti dal prefato Reparto del Corpo, sono emersi elementi che dimostrano la riconducibilità al medesimo di ulteriori attività commerciali, formalmente, intestate a Santina La Grotteria (02.02.1972), nonché indizi utili a dimostrare come le attività della Vibo Carni S.a.s. di Lo Bianco Francesco & C., con sede principale a Piscopio di Vibo Valentia e sede secondaria a Centallo (Cn), operante nei settori del commercio all’ingrosso degli animali vivi e delle carni macellate nonchè della gestione di market e minimarket, abbiano agevolato l’attività dello stesso Mantella.

L’influenza di Mantella nella collaborazione commerciale della stessa S.a.s. ha generato, nel tempo, un trendsempre più crescente del fatturato, che poi in conseguenza delle vicissitudini giudiziarie a cui lo stesso è stato sottoposto ha fatto registrare un vistoso andamento decrescente.