A Gorizia la mostra Life Zapping con opere di Italo Montiglio

A distanza di due anni dall’ultima mostra di Italo Montiglio a Gorizia, presso la Galleria Marinotto, arriva ora una nuova esposizione, “Life Zapping”, negli spazi espositivi del Bar Posta di Gorizia in Corso Verdi 29. Si tratta di una ventina di opere esposte e rappresenta una diversa fase tecnica ed artistica dell’autore, caratterizzata da un forte elemento elaborativo del segno e da un vivace cromatismo, a cui non manca un pizzico di ironica poesia. L’idea di esporre i lavori raggruppati in modo apparentemente casuale assomiglia molto allo zapping in cui si accostano flash apparentemente diversi, ma unificati dalla vicinanza temporale e dal mezzo utilizzato. In tal modo si scoprono parentele estetiche inaspettate e allo stesso tempo, per immediato confronto e contrasto, si evidenziano gli aspetti caratteristici di ciascun lavoro. L’idea-matrice dello zapping impone che queste opere nel corso dei due mesi successivi siano sostituite da altre, trasformando l’esposizione in una sorta di work-in-progress potenzialmente illimitato. Il fatto stesso, poi, della scelta di una sede espositiva non canonica indica l’espressa volontà della creatività contemporanea di misurarsi con un pubblico ampio, differenziato e comunque diverso rispetto a quello che abitualmente frequenta le gallerie o i luoghi deputati all’arte. Allo stesso è significativo il fatto che un autore, conosciuto soprattutto in ambito musicale, abbia affrontato un settore artistico in qualche modo “estraneo” al proprio tradizionale profilo professionale con la dichiarata e consapevole presunzione di poter offrire un personale contributo ad un mondo nuovo che coniuga le arti visive con le nuove tecnologie offerte dai computer. In questo senso si comprende anche il motivo per cui l’autore creerà per l’occasione alcune pagine on-line, nelle quali sarà possibile ricostruire la rete di connessioni delle opere esposte con lavori analoghi e coevi e la genesi delle opere stesse. Gli apprezzamenti fin qui raccolti in precedenti mostre di Montiglio in regione dimostrano che l’esperimento ha dato e sta dando frutti molto interessanti.