Crotone, ci sarà la svolta rosa nella toponomastica cittadina

Nuove strade dedicate all’universo femminile, i nomi saranno scelti dai cittadini. La toponomastica della città di Crotone non sarà più al maschile, con qualche eccezione al femminile. Donne che hanno svolto un ruolo importante nella società, saranno presi in considerazione per indicare con il loro nome alcune strade. L’amministrazione intende così rafforzare la toponomastica al femminile nella città di Crotone.

L’iniziativa promossa dal vice sindaco ed assessore alle pari opportunità Teresa Cortese, nasce da un’idea della dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Crotone.

Ad aver indotto il vice Sindaco alla riflessione la bassa percentuale di strade intitolate a donne, non solo a Crotone ma in tutto il paese, rispetto a quelle che portano il nome di uomini.

A Crotone, in particolare, su circa trecento strade meno di trenta portano il nome di donne, comprese quelle dedicate a sante, martiri o alla Madonna.

Un gap che l’Assessore Cortese intende colmare con l’iniziativa:

“le strade dell’universo femminile”. Donne che si sono distinte nei vari campi della politica, della società civile, del mondo dell’associazionismo, del volontariato, della cultura, continueranno a vivere nella memoria dei cittadini attraverso l’intitolazione di strade a loro nome.

In quest’ottica hanno dato la disponibilità il sindaco Peppino Vallone, e l’assessore Franco Stabile, che ha la delega alla toponomastica, a coinvolgere nel percorso la commissione consiliare competente e Sua Eccellenza il Prefetto conosciuto ed apprezzato dai crotonesi per la sensibilità istituzionale anche su temi delle pari opportunità.

A scegliere i nomi da dare alle strade dell’universo femminile saranno, come detto, direttamente i cittadini, ai quali viene chiesto di mandare una mail all’indirizzo del comune di Crotone con l’indicazione del nome della donna, accompagnata da una breve motivazione, alla quale intendono dedicare la strada.

Tutte le indicazioni saranno raccolte sul sito istituzionale e saranno poi oggetto di valutazione nelle sedi opportune per completare l’iter amministrativo e dare così un colore rosa anche alla toponomastica della città di Crotone.

Si concretizza con questa ulteriore iniziativa, l’impegno preso dalla Cortese in occasione dell’incontro dell’otto marzo con le donne del crotonese. “Era emerso, nell’incontro che abbiamo avuto lo scorso 8 marzo, che per le donne occorre che ci sia anche un 9 marzo, un 10 marzo e così via, non ci si può fermare ad indicazioni di principio ma mettere in campo tutte le azioni possibili per sottolineare la forza delle donne”. Questa la conclusione della vice Sindaco Cortese.

“Sono fermamente convinto – ha dichiarato il sindaco Peppino Vallone – dell’importanza di questa iniziativa non solo per il mondo femminile ma quale autentico momento di partecipazione democratica dei cittadini alla vita amministrativa”.

A questo punto, l’auspico di tutti gli interessati all’iniziativa, che possano arrivare numerose indicazioni da parte dei crotonesi per la scelta dei nomi. Non c’è che l’imbarazzo della scelta nel ricordo di tante donne che sono state decisive nella storia del nostro paese e soprattutto tantissime nostre concittadine che si sono distinte per la loro forza, per la grande tenacia, per il loro amore verso la città.