Paperissima di Bindi ed il Crotone subisce l’autorete bilanciata sul finale dal gol di Calil

Due sconfitte, una vittoria, il bilancio casalingo dei galletti nelle ultime tre partite prima d’affrontare i rossoblù che in trasferta hanno collezionato quattro pareggi ed una sconfitta, da quando Drago è l’allenatore. Il ruolino di marcia e la posizione di classifica imponeva ad entrambe l’obbligo della vittoria. Il Bari per confermarsi nella zona play-off, il Crotone per allontanarsi dai play-out.

Il classico incontro che avrebbe lasciato deluso la squadra di casa, un po’ meno quella ospite, se il risultato finale fosse stato un pareggio. Le premesse perché non avvenisse ciò erano evidenziate ad inizio gara da una parte e dall’altra cercando con insistenza la via del gol senza scoprirsi troppo lasciando la zona mediana del campo ben guarnita con i rispettivi centrocampisti. Ad aver trovato per primo il vantaggio è stato il Bari al 13° grazie all’autorete commessa da Florenzi con la complicità di Bindi che non ha fermato il pallone poggiato all’indietro dal compagno. La classica rete che lascia impietriti sia i giocatori della squadra che l’ha subita, sia il pubblico amico. I galletti hanno, invece, ringraziato per la grazia ricevuta.

Sedimentata la delusione per lo svantaggio, il Crotone si riprende e cerca di agguantare il pareggio. L’occasione si presenta a Calil al 28° dopo aver ricevuto un ottimo assist di Sansone. Il brasiliano, tra i peggiori in campo, non la concretizza pur trovandosi a pochi passi da Lamanna.

Altre emozioni nella prima parte della gara non ce ne sono state. I padroni di casa hanno rallentato i ritmi delle giocate per non esporsi alla reazione degli ospiti.

La ripresa vede un Crotone più concreto nei primi minuti. All’53° Sansone calcia bene verso la porta dei Lamanna dove un difensore barese devia il pallone in angolo con il braccio. Inutili le proteste dei giocatori e dalla panchina da parte del dirigente accompagnatore Emanuele Roberto  (espulso per l’occasione) per la mancata assegnazione del rigore, l’arbitro convalida l’angolo. Il gol il Crotone lo trova al 57° con Sansone, ma è annullato dall’arbitro per aver fermato il gioco un attimo prima a causa del fallo in attacco di Djuric. Drago tenta di cambiare volto alla sua squadra richiamando al 61° lo stanco Florenzi (in settimana il rossoblù è stato impegnato con l’Under 21) al suo posto De Giorgio, dopo dieci minuti fuori l’inesistente Djuric per Pettinari, all’81° ancora un altro cambio. Entra Galardo ed esce Correia. Un centrocampista per un difensore che significa difesa a tre. Cambi azzeccati da parte di Drago che hanno messo in difficoltà il Bari. La supremazia rossoblù si concretizza al 41° con la rete di Calil ed è la fine di un incubo da parte del Crotone che stava soccombendo per colpa di un’autorete. Drago ancora imbattuto fuori casa che conquista il quinto pareggio e si mantiene fuori dalla zona play-out. Per il Bari il pareggio significa rimandare ad altra data la vittoria casalinga che manca dalla partita con il Padova.

Bari – Crotone 1 – 1

Marcatori: Florenzi (aut.) 13°, Calil 86°

Bari (4-3-2-1): Lamanna, Crescenzi (Cavanda), Polenta, Dos Santos, Garofalo,  Scavone, De Falco, Bogliacino (Romiti), Stoian, Forestieri, Kutuzov (Masi). All. Torrente

Crotone (4-3-1-2): Bindi, Correia (Galardo), Vinetot, Abruzzese, Mazzotta, Eramo, Maiello, Florenzi (De Giorgio), Calil, Djuric (Pettinari), Sansone. All. Drago coadiuvato da Galluzzo

Arbitro: Emiliano Gallione (Alessandria)

Coll. Fabio Vicinanza (Albenga) Marco Bolano (Livorno)

Quarto giudice: Pasquale Vicinanza (Foggia)

Ammoniti: Eramo 21°, Forestieri 50°, Polenta 51°

Angoli:4 a4

Recupero: 1 e 4 minuti