Costa Allegra, l’incubo è finito

Applauso di tutti funzionari presenti sulla banchina. Iniziate così le operazioni di attracco nel porto di Mahè, alle Seychelles della Costa Allegra, in vista dello sbarco dei 627 passeggeri che stanno scendendo in gruppi, divisi per nazionalità. Primi i francesi, i tedeschi e gli inglesi. Poi gli italiani. Tutti sono apparsi provati, ma non si hanno notizie di malori. Presente anche il vice ambasciatore italiano a Nairobi, Alberto La Bella, che si trova sul posto per coordinare con i diplomatici degli altri Paesi il rimpatrio delle persone che hanno scelto di rientrare a casa.

“I colleghi dell’Unione Europea presenti a Mahè hanno apprezzato l’organizzazione per sbarco, accoglienza e rientro in patria predisposta da Costa Crociere – ha dichiarato il vice ambasciatore – Oggi si può dire che la disavventura è finita. Va anche detto che non è da sottovalutare il rischio corso nelle ultime ore, perchè la nave ha attraversato nell’Oceano Indiano un quadrante di mare considerato a rischio pirateria. Ma la rotta è stata costantemente tenuta sotto controllo da un pattugliatore delle autorità delle Seychelles, e seguita in modo costante da elicotteri”, ha concluso La Bella.