Eboli, Casina rossa la Procura revoca sequestro immobile

Revocato il sequestro, con esecuzione immediata, dell’immobile denominato “Casina Rossa”, sito in località Campolongo di Eboli, e dell’allaccio montato sulla condotta idrica pubblica e le tubazioni di adduzione idrica a servizio della struttura. E’ quanto ha disposto oggi in un’ordinanza la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno.

“Come ampiamente annunciato – dichiara Giovanni Moscatiello, comandante pro tempore della Polizia provinciale – nel decreto di revoca si riconosce che l’immobile risulta munito del certificato di collaudo, a firma dei funzionari dell’Ente e datato addirittura 5 agosto 2009. Lo stesso vale per l’ipotizzato furto dell’acqua pubblica, riconosciuto del tutto destituito di ogni fondamento, sulla base della documentazione presentata dalla Provincia di Salerno”.

“Avevamo già espresso forti dubbi  – conclude Moscatiello – circa la fondatezza dei rilievi, e stigmatizzato la superficialità con la quale gli agenti della Forestale hanno condotto le loro verifiche. L’immediata revoca da parte della Procura conferma la correttezza e la legittimità degli atti posti in essere dalla Provincia. Rimane, purtroppo, il danno arrecato all’immagine della Polizia provinciale che, con le sue donne e i suoi uomini, rappresenta un costante ed efficace presidio di legalità. In ogni caso, noi continueremo a svolgere il nostro lavoro in un territorio così difficile, senza alcun timore di scontrarci con interessi palesi della criminalità, e senza farci condizionare da pressioni improprie”.