L’amore proibito su facebook costato la vita a Fabrizio Pioli

Sparito nel nulla giovedì, a bordo della sua Mini One nera. In serata, non vedendolo rincasare, era stato il padre a denunciarne la scomparsa. Ma il giallo è durato solo qualche ora e l’epilogo sembra essere tristemente tragico. Nonostante il cadavere non sia stato ancora trovato (inizialmente era circolata la notizia di un ritrovamento del corpo) infatti, secondo gli inquirenti Fabrizio Pioli, elettrauto ventottenne di Gioia Tauro, è stato ucciso. I probabili assassini hanno già un nome e un cognome, sono Antonio e Domenico Napoli, padre e figlio di Melicucco. E anche il movente è già chiaro. Un amore “proibito” con una donna sposata (Simona) conosciuta su Facebook. Un delitto d’onore negli anni del 2.0, insomma.

Seguendo la pista su cui si muove l’indagine, nelle scorse settimane Fabrizio avrebbe conosciuto una donna sul popolare social network. Un’amicizia tra le tante, come spesso accade sul comune. Ma dall’approccio virtuale i due sarebbero ben presto passati all’incontro vero e proprio intraprendendo una relazione. Nulla di strano, se non fosse che lei ha già un marito. Ma nei piccoli paesi come Melicucco (RC), dove vive la donna, mantenere segreto un amore è un’impresa. Specie se clandestino. E la notizia è arrivata ben presto alla famiglia della giovane sposa. L’ultimo incontro fra lei e Fabrizio risalirebbe a giovedì pomeriggio. Da allora il ventottenne elettrauto di Gioia Tauro è sparito nel nulla.

La Procura di Palmi ha impiegato poche ore a stringere il cerchio sui probabili assassini. Probabilmente il ragazzo aveva parlato agli amici più stretti della sua nuova storia d’amore. Gli inquirenti sono risaliti in fretta alla donna. I giudici hanno disposto il fermo per omicidio ed occultamento di cadavere nei confronti di due persone: Antonio e Domenico Napoli, padre e fratello di lei. Il primo è ancora irreperibile, mentre dal secondo gli inquirenti cercano di appurare che fine abbia fatto il cadavere di Fabrizio Pioli.