Lo ha detto il Procuratore di Torino, Gian Carlo Caselli,commentando le contestazioni di questi giorni nei suoi riguardi. Caselli ha ricordato la scritta “Caselli mafioso. Questo mi sembra una cosa veramente cretina e intollerabile. Sono idiozie belle e buone, sintomatiche di come si voglia offendere, attaccare, odiando, non preoccupandosi della verità, ma soltanto sbattere addosso palate di sostanze maleodoranti per fare del male e per cercare l’impunità”.