Crotone, stop ai disagi per gli studenti di via Acquabona

Sta per essere scritta la parola fine ai disagi degli alunni delle scuole superiori situati in Via Acquabona.

A comunicarlo ad una rappresentanza degli studenti del Magistrale, del Liceo Scientifico, dell’IPSIA e della Ragioneria, presso la casa comunale, l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Crotone, Claudio Liotti, ela Vicesindaco, Teresa Cortese, che ha la delega alla pubblica istruzione.

Come è noto, la strada prospiciente gli Istituti scolastici si allaga in caso di pioggia creando non pochi problemi. Un’anomalia che dura da troppo tempo nonostante le continue lamentele degli studenti e dei loro familiari.

La tenacia nel denunciare il dissesto stradale non è stata disattesa dall’Assessore Claudio Liotti che ha voluto incontrare i ragazzi per spiegare loro che le competenze in materia spettano alla Soakro, come previsto dall’ambito territoriale ottimale del ciclo idrico.

A tal proposito, Liotti ha riferito ai ragazzi della già avvenuta convocazione di un tavolo tecnico con la stessa società per arrivare ad una definizione del problema.

La Soakro, provvederà ad effettuare appositi lavori per consentire il deflusso delle acque piovane verso un nuovo sistema, eliminando l’ostruzione del vecchio sistema di scarico.

Questi lavori, quando saranno ultimati, eviteranno il formarsi delle stagnazioni di acque davanti agli Istituti. Da parte della Soakro la certezza sui tempi d’intervento con inizio lavori nei prossimi giorni.

“C’è stato – ha sottolineato l’assessore Liotti – già un intervento che ha consentito un primo miglioramento dei luoghi”.

In futuro cambia anche l’approccio rispetto alla problematica delle competenze di intervento.

È stato definito con Soakro un percorso che varrà per tutti gli interventi di manutenzione che riguardano problemi impianti fognari, canali di deflusso delle acque, tombini. Il Comune si farà carico economicamente dei vari interventi.

 “Non potevamo continuare con lo sterile esercizio delle competenze – ha aggiunto Liotti – perché il mancato intervento si riflette comunque sul cittadino al quale non interessa la competenza ma la risoluzione dei problemi, ecco perché l’amministrazione Vallone ha preteso questo tipo di accordo con Soakro”.