Crotone, presentati dall’amministrazione tre progetti per il sociale

Sarà un percorso comune con il mondo dell’associazionismo per dare un senso compiuto alla parola solidarietà.

Questa la sintesi di quanto detto dal consigliere Filippo Esposito, delega alle politiche sociali, in rappresentanza di tutta la giunta comunale. Nel dettaglio si tratta di tre iniziative che vedono una forte una forte sinergia tra mondo associazionistico ed enti pubblici con l’esclusiva finalità di mettersi al servizio degli altri.

Esposito ha preliminarmente sottolineato la volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Peppino Vallone di dialogare costantemente con il mondo dell’associazionismo.

Un primo progetto è quello che vede la collaborazione tra Comune e l’Ente Nazionale Sordi.

“Per la prima volta in questa provincia – ha ricordato Esposito – viene promosso un corso triennale del linguaggio dei segni, la lingua che consente l’integrazione dei soggetti sordomuti nel contesto sociale”.

Il corso che ha una duplice valenza: formare soggetti che potranno inserirsi nel mondo del lavoro e creare un reale supporto per quanti hanno nel linguaggio dei segni l’unica forma di espressione.

L’altro progetto vede la stretta cooperazione tra il Comune e l’associazione giovani infermieri di Crotone.

Su segnalazione dei medici convenzionati, questi giovani professionisti forniranno a domicilio, soprattutto per gli anziani e per quanti vivono una situazione di disagio, prestazioni fondamentali come flebo, prelievi. Un compito non solo di carattere sanitario ma soprattutto sociale.

Il terzo progetto è la creazione di un punto di ascolto comunale.

Un luogo unico di accesso a disposizione di anziani, diversamente abili, ma anche di minori in difficoltà.

E’ prevista anche l’istituzione di un numero verde.

Giuseppe Ferragina in rappresentanza dei giovani infermieri ha sottolineato l’attaccamento dell’amministrazione di centrosinistra nei confronti della città ed ha rimarcato la gratuità delle prestazioni a domicilio per chi è in difficoltà.

Vincenzo Basile dell’Ens di Crotone ha ribadito l’importanza della collaborazione con il Comune e gli enti pubblici. “Questo corso è destinato a migliorare la vita dei sordomuti nel territorio comunale,

chi non vive i nostri problemi – ha aggiunto Basile – non sa che cosa significhino, quest’iniziativa avvicina due mondi”.

A sottolineare l’importanza della sinergia tra Enti per la buona riuscita dei percorsi verso la solidarietà la presenza del Vice Prefetto Eugenio Pitaro e del Presidente del Consiglio Provinciale Benedetto Proto.

Il Vice Prefetto Pitaro ha rimarcato la vicinanza del Prefetto Vincenzo Panico e della Prefettura alle iniziative che possono dare un reale sostegno alle persone meno fortunate.

“Dalla coesione istituzionale deriva la coesione sociale” ha evidenziato il dott. Pitaro.

Il Presidente del Consiglio Provinciale, Benedetto Proto: “in un periodo di profonda crisi finanziaria gli enti debbono impegnarsi a trovare fondi, ma debbono, soprattutto, sforzarsi di mettere insieme tasselli di buona amministrazione”.