Incubo Novara per l’Inter

Dopo aver perso l’andata al Piola, nel match che segnò la fine dell’avventura di Gasperini, i nerazzurri cadono clamorosamente anche in casa frenando malamente nella corsa al terzo posto. Un ko che allunga il momento no dell’Inter (un punto nelle ultime quattro partite) e che rilancia le speranze salvezza dei piemontesi, che non vincevano dallo scorso 26 novembre (2-1 al Parma) e che fuori casa finora avevano raccolto solo due pareggi. Ranieri opta per il 4-4-1-1 con Sneijder dall’inizio alle spalle di Milito, Mondonico disegna un Novara abbottonato con Jeda a sostegno di Caracciolo. Il tema della gara è subito chiaro, Inter a fare la partita e Novara a provare il contropiede. Al 9′ la prima palla gol nerazzurra: Cambiasso serve Alvarez al limite dell’area, tocco indietro per Sneijder che piazza il suo diagonale, Ujkani si distende sulla sua sinistra e mette in angolo. La risposta del Novara arriva al 22′: cross in corsa di Porcari e incornata di Caracciolo bloccata da Julio Cesar. L’ex Genoa mette in apprensione la difesa nerazzurra, al 29′ è bravo Julio Cesar ad uscirgli sui piedi e a chiudere in angolo. Ad inizio ripresa Ranieri inserisce Pazzini al posto di Alvarez nel tentativo di dare peso alla manovra offensiva. L’Inter pigia il piede sull’acceleratore ma offre il fianco alle ripartenze del Novara. Su una di queste, all’11’, la squadra di Mondonico passa: Caracciolo riceve in piena libertà al limite dell’area, spostato a destra, si accentra e lascia partire un sinistro a giro che termina nell’angolo basso alla destra di Julio Cesar vanamente proteso in volo. La reazione dell’Inter è veemente, passa un minuto e Stankovic con il destro mette di poco a lato dal limite. Entra anche Forlan al posto di Poli, poi è il turno di Nagatomo per Chivu. Non c’è ordine nella manovra nerazzurra, il Novara stringe i denti e di tanto in tanto si fa vedere in attacco: al 28′ è Rigoni a chiamare alla risposta Julio Cesar. Al 34′ i piemontesi restano in dieci: Radovanovic, già ammonito, caccia lontano un pallone a gioco fermo e si prende secondo giallo e rosso. Il finale è un assalto all’arma bianca dell’Inter. Al 43′ Sneijder fa tutto alla perfezione, controllo e destro dal limite che si stampa sulla traversa. L’ultima opportunità capita a Pazzini, in pieno recupero, ma il suo destro dal dischetto è bloccato in due tempi da Ujkani.