Dopo Durban la sfida del Patto dei Sindaci ai cambiamenti climatici

Domani l’assessore all’Ambiente della Città di Torino Enzo Lavolta sarà a Roma per partecipare a un convegno della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile dal titolo Dopo Durban: la sfida del Patto dei Sindaci ai cambiamenti climatici.

Il Patto dei Sindaci rappresenta una tappa fondamentale nel percorso che ha portato la città a candidarsi ad essere una smart city. Infatti, con l’adesione al Patto dei Sindaci la Città di Torino si è impegnata a elaborare un proprio Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (Tape), approvato dal Consiglio Comunale il 13 settembre 2010. L’obiettivo del Piano è ambizioso: l’impegno per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica (40% entro il 2020) può trasformarsi in una leva importante per l’economia cittadina in termini di riduzione di consumi, lavoro e qualità della vita.

Il Tape per Torino è dunque la base di partenza per elaborare la Piattaforma Torino Smart City. Come da tradizione torinese, il progetto Torino Smart City si sta caratterizzando per un approccio “dal basso” (bottom-up), con un coinvolgimento attivo del sistema città nel suo complesso e un’attenzione particolare ai bisogni delle fasce più deboli. Rappresenta, soprattutto, un’occasione per caratterizzare il 3° Piano Strategico della Città di Torino, all’interno di una nuova visione di sviluppo economico e sociale.

Il convegno della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile che si terrà domani parte dall’assunto che le amministrazioni locali hanno un ruolo decisivo nella sfida ai cambiamenti climatici lanciata dalla Conferenza delle parti di Durban, indetta dall’Onu per superare i limiti del Protocollo di Kyoto nella costruzione di una politica condivisa a livello mondiale per la salvaguardia del Pianeta. L’iniziativa europea del Patto dei Sindaci è forse l’esempio più promettente di questo approccio “glocal”.

Attraverso le due sessioni tematiche, si affronta da un lato il tema delle politiche climatiche globali e dei nuovi impegni a scala nazionale dopo la Conferenza di Durban, con particolare attenzione ai possibili risvolti per l’Europa e l’Italia, dall’altro lato il fenomeno emergente della pianificazione locale per l’energia sostenibile, attraverso la testimonianza diretta dei promotori delle best practices nazionali del Patto dei Sindaci.