Il gelo su tutta la Val Padana, a Venezia ghiaccio e Carnevale
In questo week end abbiamo traversato la Pianura Padana da Cuneo a Venezia. Il termometro della nostra auto non ha mai superato lo zero termico, ma, onestamente, le temperature polari non ci hanno assolutamente sfiorato.
In compenso il vento, in Laguna, dava fastidio e così la temperatura percepita risultava molto più bassa di quella reale. Le gondole avevano i ghiaccioli e dal Ponte della Libertà, che collega Venezia con la terraferma, si vedeva la laguna ghiacciata. La stampa locale questa mattina, annunciavano una notevole moria di pesci, vittime incolpevoli del gran freddo.
Certo era un week end che sconsigliava gli spostamenti, ma tranne qualche timido fiocco di neve la sera del sabato e una timida nevicata nei pressi di Brescia, sull’autostrada, per il resto i problemi che abbiamo dovuto affrontare non sono stati gravi.
Abbiamo avuto fortuna, più a Sud era il finimondo con nevicate notevoli, treni fermi, ghiaccio e persone lasciate in balia di se stesse.
Ora siamo rientrati a Cuneo, la temperatura esterna é di cinque gradi sotto lo zero. Sui tetti la neve ghiacciata incombe e i marciapiedi sono in buona parte transennati, il rischio è quello che persone o cose possano subire gravi danni. Domattina, fuori Cuneo, la temperatura sarà quella solita dell’inverno: intorno ai dieci sotto zero…forse anche qualcosa di più.
Al Nord si è abituati a quelle temperature …Certo, in linea d’aria ad ottanta chilometri vi sono la Riviera Ligure e la Costa Azzurra…Un pensierino lo facciamo allora… a Nizza, alla Promenade ed al sole che scalda le ossa… e così non facciamo caso al ghiaccio che incombe quasi fosse una spada puntata contro i passanti per ricordare loro un detto piemontese: “l’inverno nessun lupo lo ha mai mangiato…”.
Già: quindici giorni fa era quasi primavera…ora siamo al gelo!