A Forcoli cena gratis se entri in mutande

Una provocazione dal sapore toscano, molto humor e tanto effetto. ”Il Governo Monti ci ha ridotto in mutande e noi offriamo una cena a chi si presenta senza pantaloni”. E’ l’annuncio di Alessandro Signorini, proprietario di un ristorante a Forcoli, nel comune di Palaia in provincia di Pisa.

La risposta alla provocazione è stata interessante. In una sola sera nel locale sono giunto una ventina di clienti in mutande. Per loro cena gratis a base di lasagne e arrosto. L’iniziativa ha attirato gruppi di ragazzi e giovani coppie che si sono spogliati fuori dal ristorante sfidando le bassissime temperature.

Donne in babydoll e completini intimi scherzosi, ragazzi in boxer colorati o addirittura perizoma. Qualcuno ha cenato in mutande, ma continuando ad indossare cappelli di lana in testa e sciarpe al collo oppure con solo giacca e camicia. La risposta all’idea di Signorini è stata un successo. Qualcuno si è presentato senza pantaloni solo per cenare gratis e passare qualche ora in allegria e in un’atmosfera completamente diversa dal solito. Ma altri hanno aderito con convinzione ad un’iniziativa che denuncia un impoverimento generale di famiglie, giovani e anziani.