Arriva la bonus card carburanti per la Basilicata

100 euro e 70 centesimi che andranno a beneficio dei circa 290 mila patentati, maggiorenni, residenti in Basilicata che ne hanno fatto richiesta. Parte, infatti, da oggi lunedì 30 gennaio, l’accredito della somma sulle card rilasciate. Tutto secondo la tempistica fissata dalla Direzione generale del Dipartimento per l’Energia del Ministero dello Sviluppo economico. È terminata regolarmente la fase di invio delle card e si procede secondo il programma definito con Poste Italiane.

Ormai il bonus è in dirittura d’arrivo, ma è inutile affrettarsi alle poste per attivare la card (chi non lo avesse già fatto) o ai distributori di carburante (chi ha già attivato la carta alle Poste). Le operazione di accredito si completeranno il 17 febbraio e dal 18 febbraio tutte le card saranno cariche. Il che vuol dire che i cittadini, con la card già attiva, potranno consumare il bonus dal 18 febbraio, anche in unica soluzione. L’unico vincolo è dato dal fatto che il bonus è spendibile esclusivamente nei distributori di carburante abilitati al circuito Mastercard.

In questi giorni stanno, quindi, arrivando nelle case dei lucani le ultime card o pin. E questo sta spingendo molti ad affrettarsi alle Poste per attivarle. Operazione molto semplice che consiste nel presentarsi allo sportello con la card e un documento di identità e il codice fiscale (l’operazione non può essere, infatti, delegata) e nella compilazione di un modello con i propri dati anagrafici e fiscali. Ma tenendo conto il numero alto di cittadini che si sta presentando alle Poste, anche questa semplicissima operazione crea code e disagi. Il programma bonus idrocarburi ha interessato 3.323 uffici postali in tutta Italia (che hanno ricevuto almeno una richiesta).

Occorre sottolineare che per l’attivazione della card in qualsiasi ufficio postale d’Italia non c’è un limite temporale, ma fin quando la card non viene attivata, non si potrà ovviamente spendere il bonus. Ma anche per l’utilizzo della card c’è tempo. La sua validità è fino al 2017. I soldi sono lì, il proprietario è l’intestatario della carta e può utilizzarla quando e con le modalità che vuole: tutto l’importo o in parte, senza pagare alcuna commissione e per acquistare un’ampia gamma di carburanti.

Quanto alle preoccupazioni di chi non ha ancora ricevuto la card. Occorre attendere ancora qualche giorno per consentire alle ultime lettere di arrivare, a meno che non si tra gli esclusi dal beneficio.

Su tutte le richieste di bonus pervenute ne sono state, infatti, rigettate solo 104. Ma i cittadini che non potranno avere il bonus riceveranno comunque una comunicazione diretta in cui saranno spiegati i motivi di tale esclusione. Fondamentalmente il criterio adottato dal dipartimento Energia del Ministero dello Sviluppo Economico è stato quello di cercare di includere quante più pratiche possibili. Le istanze rigettate sono quelle per le quali non è stata possibile la correzione dei dati in manuale neanche con il controllo cartaceo.

Quanto ai costi di ogni card, l’importo è di 9,5 euro, comprensivo di tutte le spese. Il criterio adottato dal Ministero è stato quello di ripartire la somma destinata a Poste Italiane per tutta l’operazione nel tempo e di non far gravare le maggiori spese dell’avvio della procedura sui beneficiari del primo anno. Costi ridotti al minimo, assicura il Ministero.