Due attentati alla Equitalia di Napoli e minacce a Roma

Ancora clima terroristico in Italia. Due ordigni artigianali sono scoppiati davanti alla sede di Equitalia, a Corso Meridionale, a Napoli. Le esplosioni hanno provocato la rottura dei vetri e danni a tre saracinesche. Nessun danno a persone.  L’attentato segue gli episodio analoghi avvenuti lo scorso mese.

E a Roma, alcuni manichini “impiccati” sono stati collocati nella notte davanti alla sede di via Aurelia. Lo riferisce in una nota l’associazione di destra Roma Nord, rivendicando il gesto. “È una protesta contro i metodi di riscossione della società dell’Agenzia delle Entrate”.

“A seguito delle preoccupanti notizie sui numerosi suicidi per debiti dovuti nei confronti delle istituzioni varie – si legge ancora nel comunicato – Roma Nord con un’azione dimostrativa manifesta lo sdegno nei confronti dei metodi intimidatori e violenti di riscossione coatta utilizzati prendendo la sede di Equitalia come simbolo di questa, ormai tristemente comune, pratica”.