Un anno 2012 infausto per i già martoriati Italiani

Dato il periodo “natalizio” si dovrebbe essere noi tutti più buoni, ma allo stesso tempo dovrebbe essere “Natale” ogni giorno dell’intero anno e non solo in questa occasione.

Ovunque vada, auguri a parte scambiati amichevolmente anche con sconosciuti, i discorsi prevalenti hanno un’unica direzione: le grandi legnate sui denti già ricevute e quelle che verranno con l’inizio dell’anno 2012, i famosi e certi rincari a raffica.

E’ giusto che sia così, noi Italiani ce li meritiamo tutti, ma proprio tutti!

Ma che gente siamo?

Dove sono andati a finire, l’orgoglio, la dignità, la libertà?

E’ indubbio che noi si sia governati da un “Regime Fiscale” come lo è il fatto che ci hanno messi per benino alle corde: ora amici miei non si può più scherzare, le tasse le dobbiamo pagare e certamente non potremo più essere quelli di prima, cioè un popolo di ignobili evasori!

Fa bene l’Agenzia delle Entrate a ricordarcelo a noi italiani mandando a ora di pranzo e di cena quel bellissimo spot televisivo di quegli schifosi parassiti, giusto per augurarci un buon appetito e una buona cena.

Noi abbiamo vissuto per lunghi decenni da parassiti a carico dello Stato, abbiamo anche sperperato tutto il nostro patrimonio e per potercelo permettere lo Stato si è dovuto indebitare chiedendo prestiti a destra e a manca ai peggiori usurai e ora questi dopo aver chiuso i rubinetti ci hanno presentato il conto: ecco i rincari di tutto.

Le fulgide menti romane sia esse di destra che di sinistra, di centro e di qualsiasi altra parte ormai rasserenate e assicurate dalla mangiatoia sempre piena, hanno tempo di sollazzarsi con tante divagazioni, come col gioco delle tre carte.

Si è appreso dalla trasmissione radio Focus Economia, dalla redazione Radio 24, dal Sole 24 Ore condotta da Sebastiano Barisoni, che ieri in Parlamento i nostri “bravi” parlamentari, tutti indistintamente, hanno approvato un emendamento, tenuto ben nascosto tra altre leggi in approvazione, sulla cosiddetta “Legge mancia”, portando da € 50.000.000,00 a €150.000.000,00 il benefit relativo alla parte dell’indennità spettante ad ogni singolo parlamentare eletto nel proprio territorio di competenza.

Che schifo! Ma non è stato detto: “dobbiamo” fare tanti sacrifici?

Dunque la storia continua e a questa maniera: L’Europa dell’euro è una proprietà delle superbanche; e su questo non mi pare ci siano dubbi. Le superbanche che sono proprietarie dell’Europa, pagano i supermanager italiani che gestiscono le superbanche italiane, di cui sino all’altro ieri il nostro attuale ministro delle infrastrutture Passera era Amministratore Delegato di Banca Intesa. La super-Europa delle superbanche si è accorta che le stesse superbanche italiane, hanno pagato troppo i loro manager, e che fanno? Si auto-multano, cioè multano lo Stato Italiano! E chi pagherà questa salatissima multa inflitta allo Stato Italiano ormai di proprietà delle super-banche per aver eccessivamente pagato i “super-manager delle banche italiane” compreso i super compensi di Passera? Ovviamente noi, il popolo sovrano italiano ormai nella condizione di prenderla continuamente e da ogni parte in saccoccia!!

Vi pare poca cosa? Facciamo un esempio. “Se un Governo politico dovesse varare una legge atta ad imporre l’uso dell’ombrello quando piove, avrebbe problemi, in quanto l’opposizione voterebbe contro e per il seguente ragionamento: se al popolo non viene la bronchite, questo simpatizzerà con il governo per avergli preservato la salute, meglio che la legge non passi e si ammali, così il popolo incolperà il governo per la sua malattia. A nessun politico importerà se ti ammali o stai bene, per Lui è importante la tua preferenza di voto sia da sano che d’ammalato.” (Giulio Andreotti)

Questa è la verità, ed è quello che è successo fino a ieri sera.

I soldi del nostro Stato servono a ricapitalizzare banche italiane e Bce per decreto. Nulla potranno le Camere, non ci sarà modo di opporsi a questa donazione di……. (pensatelo voi). Le decisioni sulle elargizioni munifiche saranno in capo alla Presidenza della Repubblica e al Presidente del Consiglio di concerto con il Ministro dell’Economia. Il saccheggio dello Stato a nostro danno continua e va a vantaggio degli Istituti Bancari Italiani ed Esteri!! E noi non potremo opporci!!

Auguro a chi può di abbandonare l’Italia e a chi è costretto a rimanere di reperire da qualche parte un’armatura medievale e un cavallo, visto che paghiamo la benzina più cara  d’Europa!

Viva l’ Italia!