Capodanno romano in massima sicurezza

Massimo impulso al coordinamento operativo interforze e attivazione del Centro per la Gestione della Sicurezza degli eventi per l’adozione delle connesse misure preventive. Sono queste le misure tracciate dalla Questura capitolina in vista dei festeggiamenti di Capodanno.

“La regia delle operazioni per la gestione delle singole iniziative in programma in diverse piazze della città nella notte tra il 31 dicembre ed il 1 gennaio – specifica la Questura – sarà ffidata al Centro per la Gestione della sicurezza degli eventi, che sarà predisposto presso la Sala Operativa della Questura dalle ore 22:00 . La presenza simultanea degli operatori del 118, delle altre Forze di Polizia, così come degli altri enti coinvolti per la sicurezza delle singole iniziative, consentirà la gestione tempestiva degli interventi. Per la circostanza sarà anche potenziato il numero degli operatori del 113, della Sala Operativa e delle Volanti, al fine di adeguare le risorse rispetto alle esigenze di cittadini e turisti che nella notte di Capodanno vivranno la Capitale, e che, tendenzialmente, fanno registrare un significativo aumento delle chiamate di emergenza rispetto all’attività ordinaria”. Oltre ai 6 eventi principali organizzati in piazza Madonna di Loreto, piazza Anco Marzio, Castel di Guido in piazza Castello, viale Palmiro Togliatti, al Palalottomatica e al Centro Commerciale Le Torri, ed ai quali è prevista la partecipazione di decine di migliaia di persone, l’attività preventiva sarà rivolta alle numerose iniziative organizzate in locali privati, con una attenzione particolare per quelle non autorizzate. La Polizia Amministrativa, alla quale sarà affidato il coordinamento degli equipaggi dei Commissariati, effettuerà controlli per la verifica del rispetto della normativa di settore. Saranno inoltre effettuati controlli per la prevenzione del fenomeno della vendita abusiva di bevande alcoliche, soprattutto nelle strade. Le unità cinofile della Polizia di Stato saranno invece impegnate nel contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle localita’ interessate dai concerti, mentre gli Artificieri della Questura saranno chiamati alla prevenzione dei rischi legati ai fuochi d’artificio. Massima allerta delle pattuglie impegnate nel controllo del territorio, soprattutto nelle aree più periferiche, anche rispetto al rischio rave party, rivolgendo una particolare attenzione alle aree o agli immobili in disuso, potenzialmente esposte all’organizzazione di raduni musicali illegali.