A Trento tariffa rifiuti invariata per le famiglie

Questa mattina, nell’ultima seduta dell’anno, la Giunta comunale ha approvato anche le ultime delibere in materia di adeguamento delle tariffe.

Rimane invariata per l’anno 2012 la tariffa rifiuti per le utenze domestiche:  la decisione è motivata in primo luogo dalla volontà di limitare i sacrifici richiesti alle famiglie in un periodo di crisi generalizzata, ma è anche il risultato della campagna informativa e dei comportamenti virtuosi dei cittadini, che hanno permesso nel corso del 2011 di elevare progressivamente e in maniera significativa la percentuale di raccolta differenziata durante il 2011, raggiungendo nello scorso mese di novembre il 69,88, superando tra l’altro la soglia del 65 per cento, obiettivo indicato dal piano rifiuti provinciale (nel 2010 il valore medio annuale si attestava al 61,2 per cento).

Contenuto anche il sacrificio richiesto sempre in materia di rifiuti urbani per le utenze non domestiche: in questo caso la tariffa viene aumentata dell’1%, con una percentuale inferiore rispetto al tasso programmato di inflazione.

Per quanto riguarda la tariffa per i nidi d’infanzia, il passaggio al sistema Icef garantirà un equilibrio maggiore e comporterà non aumenti generalizzati, ma un adeguamento che tiene conto dell’effettiva situazione socio-economica e patrimoniale della famiglia.

Aumenti  delle entrate complessive per le tariffe di utilizzo impianti sportivi, sostanzialmente intorno al 3%, sulle quali incide anche l’aumento di un punto dell’Iva; sono state inoltre rivisitate nel senso di una semplificazione generale delle tipologie, per garantire una maggiore chiarezza nei confronti degli utenti.

Anche in questo campo è stata data attenzione alle famiglie, garantendo la gratuità dell’ingresso agli impianti sportivi per i bambini sotto i 6 anni e dal e dal terzo figlio.

Ritoccate parzialmente anche le tariffe per l’utilizzo in orario extra scolastico di locali negli edifici scolastici.

Questa mattina, nell’ultima seduta dell’anno, la Giunta comunale ha approvato anche le ultime delibere in materia di adeguamento delle tariffe.

Rimane invariata per l’anno 2012 la tariffa rifiuti per le utenze domestiche:  la decisione è motivata in primo luogo dalla volontà di limitare i sacrifici richiesti alle famiglie in un periodo di crisi generalizzata, ma è anche il risultato della campagna informativa e dei comportamenti virtuosi dei cittadini, che hanno permesso nel corso del 2011 di elevare progressivamente e in maniera significativa la percentuale di raccolta differenziata durante il 2011, raggiungendo nello scorso mese di novembre il 69,88, superando tra l’altro la soglia del 65 per cento, obiettivo indicato dal piano rifiuti provinciale (nel 2010 il valore medio annuale si attestava al 61,2 per cento).

Contenuto anche il sacrificio richiesto sempre in materia di rifiuti urbani per le utenze non domestiche: in questo caso la tariffa viene aumentata dell’1%, con una percentuale inferiore rispetto al tasso programmato di inflazione.

Per quanto riguarda la tariffa per i nidi d’infanzia, il passaggio al sistema Icef garantirà un equilibrio maggiore e comporterà non aumenti generalizzati, ma un adeguamento che tiene conto dell’effettiva situazione socio-economica e patrimoniale della famiglia.

Aumenti  delle entrate complessive per le tariffe di utilizzo impianti sportivi, sostanzialmente intorno al 3%, sulle quali incide anche l’aumento di un punto dell’Iva; sono state inoltre rivisitate nel senso di una semplificazione generale delle tipologie, per garantire una maggiore chiarezza nei confronti degli utenti.

Anche in questo campo è stata data attenzione alle famiglie, garantendo la gratuità dell’ingresso agli impianti sportivi per i bambini sotto i 6 anni e dal e dal terzo figlio.

Ritoccate parzialmente anche le tariffe per l’utilizzo in orario extra scolastico di locali negli edifici scolastici.