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Natale solo per i più ricchi

A giorni sarà Natale e lo sarà solo per una parte della società italiana, mentre l’altra parte sarà a fare conti con il portafoglio e l’altra parte, cioè quella invisibile lo festeggerà in qualche paradiso (fiscale) o su qualche barchetta, o in qualche bella casetta in patria (magari galera).

Ma la colpa non è di questa gente, che bene ha fatto a non fidarsi dello “ Stato succhione Italiano” la colpa è della casta di allora che in inciucio con questa parte invisibile lo ha permesso.

Forse la nostra (purtroppo) classe politica ci giudicano degli imbecilli, oppure si sente così sicura del terreno sotto i loro piedi che poco bada a ciò che sta facendo.

Ovunque si vada fuori e dentro le mura domestiche il tema ricorrente nelle discussioni è “il sacrificio” cui si è sottoposti, la pressione fiscale; questo è un regime fiscale e come tale quindi controllerà tutto a parte che il famoso segreto bancario esisteva solo per quella parte invisibile e non per noi, ma ora è veramente troppo ed insopportabile, non per nulla ma per il sacrosanto diritto di tutelare quei famosi antichi risparmi oggi non più possibile.

Lo spettacolo che si presenta una volta varcati i rispettivi ex confini tra l’Italia e la Slovenia, non è certo dei più belli, code interminabili alle stazioni di rifornimento e ai punti vendita di sigarette, profumeria. Certo è un bel gran risparmio per chi come me è costretto ad andare di là come si usa dire da queste parti; denaro contante depositato direttamente al governo sloveno da parte nostra è stato stimato più o meno in duecentoventimilioni di euro non so se la cifra sia corretta, questa mi è stata riferita.

Io spero che la Regione Friuli Venezia Giulia corra ai ripari e facendo in modo che quel denaro rimanga nelle nostre casse, ci eviti pure le mortificanti lunghe ore di attesa oltre confine per rifornire l’autovettura. Mi spiace per il resto d’Italia costretto a rifornirsi nelle stazioni di servizio salate.

Questo debito che ci sta massacrando non è del popolo, è di tutti i governi succedutosi dal ’92 in poi e quindi sarebbe dovuto essere tutto a carico loro e non del popolo, ma siccome in Italia chi rompe non paga mai, è giusto che noi si paghi il risultato dei loro infiniti tornei di tennis, è giusto che noi si mantenga il Senato e la Camera, è giusto insomma mantenere impiedi questo organismo che non serve assolutamente a nulla, quando è stato dimostrato che basta  un governo di poche persone per farci male!, ma così male che …..

Una sera nel corso del telegiornale, parlando appunto di questo salasso, mi ha fatto male vedere il Signor Bersani in compagnia di altri simili anche se perfettamente vestiti di gran classe e qualità (tanto paghiamo noi) scherzare e ridere, mentre qualcuno elencava le cose che ci attendono.

Questa è la prima fase e già siamo a terra e, con la seconda fase?

Io penso che gli stupidi di sempre: pensionati e buste paghe…  continueranno a pagare e se qualcosa sul conto corrente bancario non sarà chiaro verremo chiamati a dare spiegazioni o a presentare pezze giustificative, che gli evasori continueranno ad evadere e non poco, che il lavoro nero resterà nero, che la classe politica attuale continuerà tranquillamente i suoi tornei di tennis e che il debito oltre a crescere ulteriolmente comunque resterà sulle nostre spalle.

Auguri di Buon Natale ( per il resto si vedrà)!

Redazione

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