Sotto l’albero il primato sfida diretta tra Juve e Udinese

Ancora calcio giocato prima della pausa natalizia. Si parte domani pomeriggio con il derby toscano tra Siena e Fiorentina, alle ore 18:00, che vale la salvezza. I bianconeri di Sannino vengono da 4 sconfitte consecutive in cui non hanno segnato neppure un gol, la Viola di Delio Rossi ha racimolato appena due punti in sette trasferte (come Novara e Palermo) e soprattutto non ha né gioco né equilibrio.

Martedì sera, invece, si gioca per lo scudetto. Il Milan alle ore 20:45 tenterà, in trasferta a Cagliari, di sorpassare nuovamente la Juve in cima alla classifica, in questo ping pong dettato da anticipi e posticipi televisivi. Allegri, che sente sul collo il fiato di Berlusconi-allenatore, vuole chiudere con un’altra vittoria, la decima del suo campionato. L’impresa non è impossibile considerando l’involuzione del Cagliari: i sardi hanno vinto soltanto una delle ultime nove partite, peraltro in trasferta (a Catania).

Il mercoledì è incentrato sulla sfida bianconera tra l’Udinese, che in casa ha vinto sette partite su sette e la Juventus che non ha mai perso (nove vittorie e sei pareggi). Appuntamento alle ore 18:00 allo stadio Friuli per una sfida che vale il primato e un Natale da favola. Guidolin, che all’Olimpico ha rinunciato alla spinta di Armero e ha schierato Di Natale soltanto nell’ultima mezz’ora, conta sulla spinta emotiva di un ambiente che ha voglia di stupire ma dovrà misurarsi con una squadra organizzata, determinata, grintosa. Conte rilancerà Matri in attacco e ritroverà Vidal a centrocampo. Per la Juve è l’esame definitivo, quello di laurea.

L’Inter, che ha vinto cinque delle ultime sei partite, intende continuare la scalata alla classifica e proverà ad approfittare del Lecce, che neppure Cosmi è riuscito a riaggiustare (un punto in due partite). La squadra di Ranieri per adesso non ha un gioco, ma almeno ha ritrovato l’anima e una tenuta difensiva da regina (due gol subìti in sei partite). Il Napoli cerca riscatto con il Genoa, la Roma dopo l’impresa al San Paolo mira a dare continuità ai propri risultati espugnando Bologna, la Lazio vuole chiudere il 2011 con il botto superando il Chievo che, negli anni passati, l’ha sempre messa in difficoltà. Il Palermo nella bufera (Zamparini, tanto per cambiare, ha esonerato l’allenatore, stavolta è toccato al giovane Mangia) si gioca tanto a Novara, Atalanta-Cesena è un incrocio per la salvezza, il Parma con il Catania cerca una vittoria che manca da 4 partite (una sconfitta e tre pareggi).