A Palermo bimbo riempito di botte e cocaina

Un anno e mezzo di vita appena ed un calvario per uno sfortunato bambino di Palermo, ricoverato nel reparto di rianimazione, in prognosi riservata, all’Ospedale dei Bambini.

A portarlo al Pronto soccorso la madre e il convivente. Il piccolo aveva lividi in tutto il corpo e segni di bruciature. Sottoposto ad una serie di analisi è risultato positivo alla cocaina.

Il Pm Carlo Marzella, dopo aver interrogato la coppia, ha disposto il fermo della donna, 25 anni, per maltrattamenti aggravati. I due sono anche indagati per cessione di cocaina.