Arrestati a Sant’Onofrio Giuseppe e Francesco Frachea

La Polizia stradale di Vibo Valentia e gli uomini del commissariato di Gioia Tauro hanno arrestato un sorvegliato speciale, Francesco Frachea di 29 anni, e suo padre Giuseppe di 61 anni, con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e violazione degli obblighi sulla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nel territorio Vibonese.

Circa un mese fa una pattuglia della stradale di Vibo aveva intercettato allo svincolo di Sant’Onofrio un’automobile il cui conducente, alla vista degli agenti, era scappato sull’A3 in direzione Rosarno. Approfittando dei cantieri autostradali che riducono la carreggiata a un’unica corsia, i soggetti a bordo, appena raggiunta una piazzola di sosta, si sono allontanati a piedi lasciando la macchina.

Nella concitazione della fuga però hanno perso dei documenti, da cui, insieme agli accertamenti sull’automobile, si è riusciti a risalire ai Frachea. Giuseppe Frachea, dopo l’episodio, ha denunciato il furto dell’autovettura, per cui gli viene contestata anche la simulazione di reato. Entrambi saranno sottoposti a interrogatorio per fornire la propria spiegazione.